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Delibera n. 17 del 12.05.2015

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Ripartizione risorse Piano di Azione e Coesione (PAC). Approvazione linee progettuali di intervento per i Servizi di cura per l’infanzia (0 – 36 mesi)

L’Anno DUEMILAQUINDICI, Addì 12 del Mese di MAGGIO, alle ore 16:35 in Sant’Antimo, nella Sala Giunta, si è riunito il Coordinamento Istituzionale, convocato nelle forme di legge.

Sono presenti:

Nr. d’ord COGNOME E NOME IN RAPPRESENTANZA PRESENTE ASSENTE
1 Piemonte Francesco COMUNE DI SANT’ANTIMO - capofila X  
2 Russo Francesco COMUNE DI FRATTAMAGGIORE X  
3 Giuliani Maria Beatrice Commissario Prefettizio - COMUNE DI GRUMO NEVANO   X
4 Di Lauro Paolo COMUNE DI FRATTAMINORE X  
5 Silvestre Antimo COMUNE DI CASANDRINO X  
6 Iorio Raffaele ASL Napoli 2 Nord   X
7 Sora Roberta Amm.ne prov.le di Napoli   X
Tot.     4 3

Presiede l’adunanza il Sindaco del Comune capofila, dr Francesco Piemonte

Partecipa alla seduta il Coordinatore dell’Ufficio di Piano, dr Arcangelo Cappuccio

Assiste con funzioni di verbalizzante la dr.ssa Carla Leva, appositamente incaricata

Partecipa ai lavori, come incaricato per la partecipazione dal Commissario Prefettizio del Comune di Grumo Nevano, il dott. Ferdinando Tavasso, Responsabile Ufficio Politiche Sociali

IL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE

PREMESSO

  • che con D.M. n. 4 del 20.03.2013, è stato avviato il Piano nazionale di Azione e Coesione per infanzia (0/36 mesi) ed anziani non autosufficienti (over 65 anni);
  • che le risorse stanziate, aggiuntive rispetto a quelle ordinarie, sono destinate, direttamente ai Comuni associati in Ambiti territoriali e/o Distretti sociosanitari presenti nelle quattro Regioni dell’obiettivo "Convergenza": Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, in quanto soggetti istituzionali, responsabili dell’organizzazione dei servizi di cura sul territorio;
  • che l’obiettivo del Piano è quello di potenziare, in queste quattro Regioni, l’offerta dei servizi all’infanzia (0/36 mesi);
  • che la dotazione finanziaria del Piano per il II riparto per l’Ambito territoriale N17 era originariamente pari ad € 1.507.423,00 per i servizi di cura all’infanzia;
  • che il II riparto, successivamente, a seguito della riduzione delle risorse del Programma Nazione Servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti, alla luce di quanto disposto dall’art. 1 commi 122 e 123 della legge di stabilità 2015 impegnava per il nostro Ambito Territoriale, € 1.404.545,00, giusto decreto 255/PAC del Ministero dell’Interno del 22.04.2015, così dettagliato:
    • € 122.789,83 per il Comune di Casandrino per sostegno diretto alla gestione di un micro nido per 20 bambini;
    • € 181.448,09 per il Comune di Frattamaggiore per sostegno diretto alla gestione di un nido per 30 bambini;
    • € 181.448,09 per il Comune di Frattaminore per sostegno diretto alla gestione di un nido per 30 bambini;
    • € 149.382,31 181.448,09 per il Comune di Grumo Nevano per sostegno diretto alla gestione di un micro nido per 25 bambini;
    • € 768.854,65 per il Comune di Sant’Antimo per sostegno diretto alla gestione di un nido per 56.bambini;

CONSIDERATO

  • che, a seguito degli indirizzi della delibera di C.I. n. 4 del 06.03.2015 si è svolta presso la sede dell’Ufficio di Piano una conferenza dei servizi con i responsabili comunali competenti in materia di asilo nido e micro nido;
  • che in quella sede venivano invitati i presenti a formulare per iscritto le proprie richieste di finanziamento a valere sulle risorse del II riparto PAC infanzia, che tengano comunque conto di quanto già approvato nelle precedenti deliberazioni e che tengano conto, altresì, dei precedenti finanziamenti a valere sui fondi europei (per i Comuni di Frattamaggiore, Grumo Nevano e Frattaminore) ed a valere su fondi regionali (per i Comuni di Sant’Antimo e Casandrino);

PRESO ATTO

  • che, sono state assunte agli atti dell’Ufficio di Piano le singole richieste da parte di ciascun Comune, tradotte poi nelle relative schede di intervento;
  • che ai sensi del summenzionato decreto 255 del 22.04.2015 è pertanto necessario rimodulare la realizzazione degli interventi sui cinque Comuni d’Ambito

DELIBERA

  1. DI PRENDERE ATTO del decreto del Ministero dell’Interno n. 255 del 22.04.2015 con cui veniva resa nota la riduzione delle risorse del II riparto del programma nazionale servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti alla luce di quanto disposto dall’art. 1 commi 122 e 123 della legge di stabilità 2015;
  2. DI PRENDERE ATTO delle schede presentate da parte dai Comuni dell’Ambito N17 contenenti le richieste di finanziamento per la gestione rispettivamente di asili nido e micro nido con risorse a valere sul II riparto PAC Infanzia;
  3. DI APPROVARE le linee progettuali di Intervento dell’area Servizi di cura all’infanzia 0/36 mesi, giusto decreto 255/PAC del Ministero dell’Interno del 22.04.2015, secondo la progettazione predisposta dall’Ufficio di Piano e così dettagliata:
    • € 122.789,83 per il Comune di Casandrino per sostegno diretto alla gestione di un micro nido per 20 bambini;
    • € 181.448,09 per il Comune di Frattamaggiore per sostegno diretto alla gestione di un nido per 30 bambini;
    • € 181.448,09 per il Comune di Frattaminore per sostegno diretto alla gestione di un nido per 30 bambini;
    • € 149.382,31 181.448,09 per il Comune di Grumo Nevano per sostegno diretto alla gestione di un micro nido per 25 bambini;
    • € 768.854,65 per il Comune di Sant’Antimo per sostegno diretto alla gestione di un nido per 56 bambini
  4. DI INCARICARE, l’Ufficio di Piano, nella persona del suo Coordinatore a predisporre tutti gli atti consequenziali alla trasmissione dei piani di intervento per i servizi di cura all’infanzia (0/36 mesi) alla competente Autorità di gestione tenendo conto della riduzione di cui al punto 1.
IL COORDINATORE DELL’UFFICIO DI PIANO
(dr. Arcangelo Cappuccio)

PARERE SULLA REGOLARITA’ TECNICA (T.U.E.L. 267/2000)
Si esprime parere FAVOREVOLE

IL COORDINATORE DELL’UFFICIO DI PIANO
(dr. Arcangelo Cappuccio)

PARERE SULLA REGOLARITA’ CONTABILE (T.U.E.L. 267/2000) SETTORE RAGIONERIA
Si esprime parere FAVOREVOLE

Il Responsabile
del settore Finanziario
del Comune capofila
(dr. Gianluigi Di Ronza)
IL PRESIDENTE
(dr. Francesaco Piemonte)
IL COORDINATORE DELL’UFFICIO DI PIANO
(dr. Arcangelo Cappuccio)

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